Dopo la Gag sui cinesi Michelle Hunziker choc: «Minacce di morte a me, mio marito e le mie figlie»

a_768x432

Sono finiti nella bufera Gerry Scotti e Michelle Hunziker, dopo quel gesto degli ‘occhi a mandorla’ e qualche “elle” di troppo al posto della erre, che è costato loro addirittura accuse di razzismo.

E i conduttori di Striscia la notizia, intervistati dal Corriere della Sera, si sono detti dispiaciuti dopo le polemiche degli ultimi giorni, dopo una puntata del tg satirico di Canale 5: già ieri in trasmissione avevano respinto le accuse di razzismo.


Entrambi chiedono scusa per l’errore: «Anche se sei in buona fede, se ti rendi conto di far male a qualcuno, la prima cosa da fare è chiedere scusa – dice Michelle al Corriere – essere accusata di razzismo mi fa malissimo». Anche Scotti chiede scusa, ma aggiunge: «Che in un momento umanamente difficile come questo si riesca a produrre tanto odio, la cosa mi lascia allibito. E non sono né un ingenuo né un ragazzino. Una cosa del genere non mi era mai capitata – aggiunge – è lontana da me ogni forma di razzismo e discriminazione, e il mio lavoro lo testimonia. Sentirmi accusare di questo per una cosa del genere mi lascia sbigottito».

«Da 25 anni lotto contro le discriminazioni – dice ancora Michelle – Da ore ricevo minacce di morte, messaggi in cui dicono di voler bruciare i negozi di mio marito Tomaso, chiamato in causa senza motivo. Dicono di boicottarlo, ci scrivono che dobbiamo morire noi, le nostre figlie, che deve andare a fuoco la nostra casa. Come vivere un incubo». La Hunziker punta il dito: «Ci sono gruppi specializzati che seminano odio e strumentalizzano certe tematiche per avere visibilità. Succede tutti i giorni, a prescindere dall’argomento: l’importante è infondere odio».

Quanto alla gag, «io e Gerry un secondo dopo averlo fatto ci siamo guardati e abbiamo detto: non avremo mica toccato qualche sensibilità? La risposta è stata: ma no, si capiva che era solo un gioco», spiega Michelle. «Io ho diversi amici cinesi, nessuno mi ha detto nulla – aggiunge Gerry Scotti – se ho offeso allora ho sbagliato, ma vorrei dire di non lasciarsi strumentalizzare da chi semina odio. E di stare anche attenti all’obbligo del politicamente corretto che sta investendo la comunicazione: mi spaventa, suona molto di dittatura, di fascismo».

Dopo la Gag sui cinesi Michelle Hunziker choc: «Minacce di morte a me, mio marito e le mie figlie»ultima modifica: 2021-04-15T14:31:29+02:00da vita-vip
Reposta per primo quest’articolo