Anna Oxa compie 60 anni: “Vivo in Svizzera tra montagne e ruscelli e… chi se ne frega della mia età e degli uomini!”

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Anna Oxa compie 60 anni il 28 aprile e si racconta… a modo suo. Dallo choc per la morte della madre alla Rai che le ha chiuso le porte dopo l’infortunio a Ballando con le stelle, alla sua nuova vita in Svizzera dove vive in una casa tra i boschi.

Passando per i tre mariti e i due figli: “Che importanza ha se amo, se non amo?”, dice. “Se farò 60 anni o ne ho fatti 40? Se piaccio o no? Ma chi se ne frega…”. Anna Oxa: sessant’anni di successi, provocazioni e trasformismi. E tu, ricordi com’era?

La cantante oggi vive in Svizzera nella natura: “È una casa bellissima in un posto meraviglioso. Ci sono le montagne, ruscelli, cascate, boschi, animali e un’immensa biodiversità di fiori e piante. Qui vedi tutto: l’inverno, la neve, il freddo, la primavera (…) stare nel movimento della natura è essenziale per stare nel processo creativo”, dice Anna Oxa in una lunga intervista al Corriere della sera.

Una vita di successi, quattordici volte al Festival di Sanremo con due primi posti nel 1989 con Ti lascerò in duetto con Fausto Leali, la seconda nel 1999 con Senza pietà. “Già a 16 anni ho vinto Sanremo Giovani con Un’emozione da poco e con un’immagine punk, e poi ho cambiato, ma tanti mi dicevano di restare uguale perché, se no, il pubblico poteva rimanerci male. Io, invece, ho sempre saputo che devi essere ciò che sei”. Anna respinge però l’etichetta di diva peccaminosa: “Non avendo una mente peccaminosa, non mi sono mai vista tale. Le tante cose che si sono viste dipendono dalla mente di chi guardava. Di sicuro, in me, non ho mai avvertito volgarità”.

La cantante ritorna con i ricordi a Bari dov’è nata: una famiglia modesta di otto figli, padre albanese rifugiato politico morto quando lei aveva 8 anni: “Io vedevo solo la strada di casa e il cortile, e cantavo. Ero innocente, pulita e, se oggi mi posso fare certe domande sull’esistenza, è grazie a quella bimba che è venuta passo passo con me, che suona con me”. I primi passi nella musica li fa da teenager: “Ho conosciuto un maestro di musica e, fra i 13 o i 14 anni, ho iniziato coi pianobar, portando un repertorio anche degli anni Venti. Nel tempo, ho avuto la capacità di avere più timbri e più suoni, come se avessi percorso le etnie, forse perché nasco con nonno imam albanese, nonna turca, mamma italiana. I suoni emergevano come quando, dalle cascate, si formano altri rigoli di acqua che prima non c’erano”.

Poi parla dello choc della morte di sua madre, avvenuta una ventina di anni fa: “Io ho smesso di avere dei momenti. Da un po’, vivo in un flusso continuo, in un presente dove non c’è un prima o un dopo. Non faccio più caso a quanto tempo scorre, m’interessa di più usare il tempo per non sprecare la vita e per capire chi sono”. Un percorso che nasce “Con eventi scatenanti forti. Soprattutto con la morte di mia madre, una ventina di anni fa, uno di quei dolori così forti che non possono restare fini a se stessi. Mi si è aperto un mondo e, soprattutto, mi si è aperta “la domanda”, quella della vita e della morte”.

“Da anni, non sono in tv, eppure, ho un pubblico enorme, e sono sui giornali anche se non dico niente”, prosegue nell’intervista al Corriere. “E so che ho un rapporto col pubblico creato su una vera vocalità e su qualcosa di autentico”, dice. “Da quando nel 2013 mi sono fatta male a Ballando con le stelle, la Rai mi ha chiuso le porte, anche se io ho fatto causa solo nel 2019, perché comunque l’ufficio legale bloccava tutte le richieste dei programmi che mi volevano. Questa come la chiamate: non violenza? Ma io sono tranquilla, faccio la mia arte, la gente mi segue lo stesso”.

Anche perché continua a produrre musica: si intitola Primo Cuore (Canto Nativo) il suo ultimo brano. Della vita privata non parla volentieri: ha avuto tre mariti e una lunga storia con Gianni Belleno dei New Trolls, padre dei suoi due figli Francesca e Qazim dei quali dice: “Sono cresciuta con loro, per cui, non ho usato il senso di autorità, ho imparato attraverso di loro e attraverso la mia vita e perciò non mi sono mai presentata come la perfezione. Non ho mai detto questo sì o questo no. Ho dato loro la possibilità di fare delle esperienze, ma non di portarsele dietro rimanendo sempre uguali, senza evolversi”. Sul resto sorvola: “Un giorno, ho detto in tv: mi sono divorziata e ancora mi parlate dai miei mariti, non sapete staccarvi dalle cose inutili”. Auguri, inimitabile Anna Oxa

Anna Oxa compie 60 anni: “Vivo in Svizzera tra montagne e ruscelli e… chi se ne frega della mia età e degli uomini!”ultima modifica: 2021-04-28T15:04:45+02:00da vita-vip
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