William e Kate: sbeffeggiati da tutto il mondo
L’Italia ha vinto i Campionati Europei di calcio battendo l’Inghilterra 4 a 3 ai rigori. In tribuna c’erano William, Kate e Baby George. Sui social sono circolati da subito meme e fotomontaggi rivolti alla Royal Family oltre a quelli che fanno ironia, in generale, sugli inglesi.
Il principe William, presidente d’onore della Federcalcio inglese (Fa) e secondo in linea di successione al trono britannico, ha commentato su Twitter la sconfitta in casa dell’Inghilterra a Wembley nella finale degli Europei con l’Italia.
Ha scritto William, rivolgendosi ai Bianchi di Gareth Southgate: “Abbiamo il cuore spezzato, ma voi potete tenere la testa alta ed essere orgogliosi”.
Ironia anche su Harry e Meghan Markle, i ribelli secessionisti dei Windsor. In alcuni meme la moglie di Harry, che dopo la Megxit ha dimostrato una certa insofferenza per l’Inghilterra, sorride sventolando una bandiera tricolore.
Più in generale non sono mancati sfottò al popolo inglese, con qualche rivendicazione, dalla frase “Ne dovete ancora mangiare di pastasciutta” di Leonardo Bonucci a “Basta mettere l’ananas sulla pizza” fino a quella a sfondo politico “Brexit vuole dire Brexit”. Uscita assicurata, insomma, anche dalla Coppa europea di calcio.
In tribuna, con il duca di Cambridge, c’erano anche la moglie Kate Middleton e il loro primogenito George, sette anni, in giacca e cravatta.
Intanto, sui social, impazzano i meme di trionfo dell’Italia e di sfottò degli inglesi e, inevitabilmente, dei Royal.
Il ct tricolore Roberto Mancini è incoronato re: anzi, indossa gli abiti della regina d’Inghilterra, cappellino d’ordinanza incluso.
Elisabetta, a sua volta, è la protagonista di fotomontaggi come quello in cui sbircia da una finestra di Winsor e minaccia: “Mo ve lo buco sto pallone”.
In altri esce “sconfitta” dal confronto con due regine di casa nostra come Orietta Berti e Sora Lella.
Kate, William e il principino George sono mostrati prima sorridenti ed esultanti al primo gol della loro Nazionale, poi desolati e afflitti, con battute di scherno e stoccate a corredo.
