Flavio Insinna e la scelta di non diventare padre: “Non volevo che accadesse”

Flavio Insinna ha iniziato a condurre il suo programma per eccellenza, Affari Tuoi, nel 2006 ed oltre ad essere uno dei progetti professionali più importanti della sua carriera è stata anche la trasmissione che ha regalato al conduttore l’amore.

Proprio durante il programma infatti, Insinna ha conosciuto quella che oggi è la sua compagna da ormai cinque anni, Adriana Riccio. Nonostante non siano sposati nè abbiano figli, i due vivono insieme a Roma e sono una coppia solidissima ed innamorata.

In alcune interviste rilasciate nel corso degli anni, Flavio Insinna ha spiegato perché non è ancora diventato padre e forse non lo diventerà mai. Recentemente inoltre, ha svelato con dolci parole, il forte legame che lo lega alla sua compagna.

Flavio Insinna ha conosciuto Adriana nel 2016 quando la donna ha partecipato come concorrente alla trasmissione Affari Tuoi; lei, oltre a 36 mila euro, si portò a casa anche il conduttore. Tra i due infatti scoppiò immediatamente un colpo di fulmine; hanno vissuto la loro relazione in segreto fino al 2018, quando sono usciti allo scoperto.

Oggi Insinna si dice innamoratissimo della sua Adriana, una compagna di vita formidabile: “È una persona che ti dà una forza che non riesci a definire. Quando parte e va a trovare i suoi al nord la casa si spegne. Ma si spegne proprio tutto: il giardino s’intristisce, le cose colorate che abbiamo a casa diventano fosche e cupe. E quando torna si riaccende tutto. Irradia una cosa che ha solo lei, emana una luce”, ha raccontato emozionato lui al settimanale Oggi.

Nonostante il profondo sentimento che li lega, Insinna e la Riccio hanno deciso per ora di non avere figli; la decisione è comune, ma è il conduttore a spiegarne i motivi durante la sua intervista: per fare il padre servirebbe una vita più tranquilla, non interamente dedicata al lavoro come la sua. “Avendo avuto una famiglia fantastica, non volevo costruirne una monca. Con un papà assente, che parte e che riparte, e non c’è quando i figli studiano, giocano, crescono”, ha spiegato.