Yara Gambirasio, la sua tragica storia diventa un film con l’attore Alessio Boni
La tragedia della tredicenne di Brembate Sopra sarà narrata in un film Netflix di Marco Tullio Giordana. “Io interpreto un comandante dei carabinieri”, dice l’attore. “In sostanza è un film sull’indagine. Non è facile entrare in una vicenda di cronaca così vicina, così drammatica”.
Yara Gambirasio, la sua storia diventa un film. La terribile vicenda della tredicenne di Brembate Sopra per la quale è stato condannato il muratore di Mapello Massimo Bossetti, tornerà sotto i riflettori in una pellicola su Netflix.
A rivelare qualche dettaglio sul film è Alessio Boni, in un’intervista rilasciata a La Stampa: “Presto sarò nel film Netflix di Marco Tullio Giordana sulla vicenda di Yara Gambirasio. Io interpreto un comandante dei carabinieri, mentre Isabella Ragonese è il pubblico ministero Letizia Ruggeri. In sostanza è un film sull’indagine. Non è facile entrare in una vicenda di cronaca così vicina, così drammatica, che ci ha coinvolto tutti”.
Il film si chiamerà “Yara” e uscirà a dicembre. A interpretare la giovanissima vittima sarà la piccola Chiara Bono. Di lei dice Marco Tullio Giordana: “Mi sono preoccupato che non fosse scossa, sono ruoli che spaventano. Ha talento, solarità, innocenza, voglia di vivere… Sono le caratteristiche che aveva Yara”. La pellicola sarà incentrata sulle indagini che portarono a individuare Ignoto 1, poi rivelatosi Massimo Bossetti. Anche se quest’ultimo, dal carcere, continua a protestarsi innocente.
