Eva Henger, il racconto choc: “Mi hanno ricoverato, credevo di morire”

Eva Henger

Eva Henger si confida in esclusiva al settimanale Oggi. Rivelando di essere stata ricoverata d’urgenza in ospedale. E non per il Covid…

Eva Henger è finita in codice rosso all’ospedale Sandro Pertini di Roma. «Credevo di morire. Ho pensato seriamente che non avrei più rivisto mia figlia», dice in un’intervista a Oggi.

«Ho iniziato a sentire il cuore battere, soffro di extra-sistole, poi comincio ad avere un dolore fortissimo al petto e ad avere difficoltà di respiro. Inizio a tossire e mi sento svenire: ho pensato mi stesse accadendo quello che era accaduto a Janosh (un amico autista che un mese fa è morto davanti ai suoi occhi, ndr). Ero convinta di morire, le mani mi si sono addormentate, poi le gambe… e a quel punto mio marito mi ha portata in ospedale… Solo dopo 10 ore ho iniziato a stare meglio».

Eva Henger rivela a Oggi che iniziò a soffrire di attacchi di panico alla morte dell’ex marito Riccardo Schicchi: «Da lì in poi ho cominciato a fare fatica: mi venivano questi attacchi, ma poi riuscivo a farli passare controllando l’ansia, tenendo a bada i sintomi. Mi avevano spiegato che tutto era partito da quel trauma, dall’aver visto la chiusura della bara. Da allora soffro di claustrofobia, sto male negli ascensori, nelle gallerie, negli ambienti stretti».

Eva Henger, il racconto choc: “Mi hanno ricoverato, credevo di morire”ultima modifica: 2021-08-26T14:19:12+02:00da vita-vip
Reposta per primo quest’articolo