Keanu Reeves dona il 70% dello stipendio di Matrix alla ricerca contro la leucemia

Keanu Reeves

Sullo schermo Keanu Reeves è tornato ad indossare gli occhiali (e non solo) di Neo per Matrix Resurrection, che ha inaugurato l’anno nuovo con un incasso di 775 mila euro nei primi due giorni di uscita. Nella realtà, invece, resta uno dei divi di Hollywood più generosi e gentili, decisamente con i piedi per terra.

L’ultima conferma è legata proprio alla saga delle sorelle Wachowski: all’epoca del primo film l’attore 57enne ha devoluto il 70% del salario in beneficienza, più precisamente per la ricerca sulla leucemia. La cifra supera i 31 milioni di dollari (l’assegno per la parte era di 10 milioni in anticipo e 35 come bonus al boxoffice).

La sorella minore Kim, infatti, ha combattuto la malattia per oltre 10 anni quando era ancora giovanissima (era ancora 25enne, nel 1991), con Reeves sempre al suo fianco a prendersi cura di lei, non solo emotivamente ma anche economicamente. Per pagarle le cure da oltre 5 milioni ha venduto la sua casa e si è trasferito da lei, continuando a sostenere la causa con una fondazione creata per lei e destinata ad aiutare due ospedali pediatrici. Il suo impegno a favore dei bambini è stato implementato durante la pandemia: nel 2020 ha messo all’asta un appuntamento virtuale di 15 minuti per la Camp Rainbow Gold, un’associazione che aiuta i piccoli malati di cancro (pare abbia raccolto più di 19 mila dollari).

Nei due sequel di Matrix ha dato la maggior parte del compenso ai reparti effetti speciali e costumi e nell’ultimo John Wick ha regalato un Rolex Submarine da 10 mila euro cica a ciascuna delle quattro controfigure. Non si è mai tirato indietro nel riconoscere ai lavoratori il loro contributo cruciale. Aveva già fatto qualcosa di simile quando, sempre nel 1999, ha regalato ai dodici stunt di Matrix una Harley Davidson.

Non si tratta di beneficienza occasionale, ma di una costante attenzione verso chi lo circonda, che sia una donna nella metropolitana a cui cede il posto (esiste anche un video che lo prova) o una giovanissima Drew Barrymore a cui a 16 anni ha concesso un giro sulla sua moto sapendo che la ragazza lo considerava un idolo.

Le storie della sua gentilezza si moltiplicano. Ad esempio Olivia Spencer, quando ancora era una mezza sconosciuta ben lontana dal Premio Oscar, ha ricordato che a Beverly Hills le si è rotta l’auto nel bel mezzo della strada verso un provino. Disperatissima e imbarazzata, non sapeva cosa fare: l’unica persona a fermarsi ad aiutarla è stato Keeves. È sceso dalla moto e ha spinto la macchina.

Nel 2019 era su un volo da San Francisco a Los Angeles ma, a causa di problemi di salute di un passeggero, ha dovuto fare un atterraggio d’emergenza prima. L’attore ha deciso di affittare un bus per portare anche gli altri a destinazione, invece di prendere una limousine tutta per sé.

Questa purezza di cuore viene da grandi sofferenze, dalle molte perdite sofferte nella vita (dal migliore amico River Phoenix alla fidanzata incinta) che non lo hanno indurito ma reso più umano e compassionevole.

Keanu Reeves dona il 70% dello stipendio di Matrix alla ricerca contro la leucemiaultima modifica: 2022-01-04T14:10:55+01:00da vita-vip
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