La regina Elisabetta e il dopo Covid: «Questo virus ti lascia esausta»

Lo scorso 20 febbraio, Buckingham Palace annunciava la positività della regina Elisabetta al coronavirus. Una notizia che ha destato non poca preoccupazione considerato che Sua Maestà a breve compirà 96 anni. Da Palazzo hanno sempre cercato di tranquillizzare tutti, garantendo che si trattava solo di un piccolo raffreddore. Oggi, ad oltre un mese dalla guarigione, è la sovrana in persona a parlare dei sintomi della malattia.

«Il Covid ti lascia molto stanco, esausto», ha detto Elisabetta partecipando virtualmente all’inaugurazione di un nuovo reparto del Royal London Hospital che porterà il suo nome, un’unità che è stata costruita in breve tempo quando è esplosa la pandemia: «Un progetto che a regola richiede cinque mesi, è stato completato in cinque settimane», ha rivelato una persona dello staff. «Ci hanno lavorato 650 persone h24».

«Siete dei costruttori da record», ha replicato Sua Maestà con stupore. «È incredibile cosa riusciamo a fare quando ne abbiamo necessità». La parola poi l’ha presa Asef Hussain, un paziente che è stato curato in quel reparto e ha da poco ricominciato a camminare con le sue gambe: «Sono felice che tu stia meglio, questa pandemia è davvero terribile», ha aggiunto la monarca, «quando sei ricoverato non puoi vedere le persone care».

Il tema sembra toccarla particolarmente, infatti si è rivolta subito a Shamina, la moglie di Asef. «Non ti era permesso incontrarlo, ma almeno riuscivate a parlare», si chiede Elisabetta. «Sì, tramite Zoom», le ha spiegato la donna. «Abbiamo anche organizzato una sessione di preghiera con 500 persone collegate da tutto il mondo». Dalla sua scrivania al castello di Windsor, la sovrana ha ascoltato attenta e risposto punto su punto.

È sembrata in ottima forma e di buon umore, con un vestito a fiori a l’immancabile collana di perle. Dopo aver sconfitto il Covid, si prepara a festeggiare il compleanno circondata proprio dagli affetti più cari.